L’importanza di curare correttamente l’isolamento all’acqua degli infissi

Prima era più semplice di adesso perché, come puoi vedere dalla prima foto qui sotto, oggi predisponiamo già le spallette del cappotto. Per farlo in maniera corretta e integrare già dentro il supporto per reggere la persiana e gestiamo il discorso del davanzale con un certo tipo d’isolamento termico.

isolamento all'acqua infissi UNI 11673

Nella seconda foto puoi vedere un cantiere dove volevamo installare in modo corretto un serramento, avere la zanzariera incassata, la guida incassata dello screen etc.

Come vedi questo è il controtelaio che io disegno e che mando a produrre sulla base:

  • della profondità del telaio
  • della battuta che voglio dare
  • dello spazio che voglio interporre tra finestra installata e zanzariera
  • dell’incasso per la zanzariera
  • dello spazio che voglio lasciare tra la guida della zanzariera e la guida dello screen
  • del primo paraspigolo esterno che servirà al cappottista per collegarsi con il suo paraspigolo e chiudere correttamente quello che è la parte di predisposizione prima delle rasature e delle rifiniture.

Nella parte sotto c’è una vasca isolata che ci consente, non solo d’installare la soglia, ma anche di lavorare con un isolamento all’acqua.

Perché un isolamento all’acqua nella parte sotto delle finestre? 

Perché la soglia di una finestra è attaccata esattamente come un pavimento esterno di una casa, ad esempio un terrazzo, e questo dobbiamo renderlo impermeabile perché, trovandosi all’esterno, prende tanta acqua e non vogliamo criticità o problemi dovuti a infiltrazioni d’acqua.

Poi però quando lavoriamo sull’infisso non pensiamo alle porte, a raccordare l’isolamento all’acqua anche al punto sottostante la soglia, non lo facciamo; così i lavori si fermano lì e otteniamo due cose disconnesse.

L’isolamento all’acqua lo fa il pavimentista e l’isolamento del sotto soglia dell’infisso spesso non lo fa nessuno perché noi, quando lo chiediamo, talvolta ci sentiamo dire dal muratore che ha sempre fatto così e non si sono mai verificati problemi.

Ma non con l’esperienza di 20 anni di un monoblocco o di un cappotto installato e con le corrette predisposizioni, perché le strutture erano diverse, mancavano d’isolamento.

Per cui, siccome oggi montiamo elementi isolanti, sotto la soglia bisogna mettere un isolante termico, e va fatto prima di montare la finestra o la porta.

Se non lo fa il muratore, dovrai trovare il modo di farlo fare a qualcun altro.

Chiedilo al serramentista: “Voglio il sotto bancale termico isolato all’acqua”.

Per quale motivo? Perché creando una vaschetta sulle finestre impediamo all’eventuale acqua di andare dalla soglia alla muratura, poiché la vaschetta isolante fa in modo che questa defluisca verso l’esterno.


La mia consulenza personale

Lascia un commento